In un recente episodio del podcast di Marco Montemagno,”Longevità, Elon tra megalomania e media allo sbando, vantaggio posizionale & more“, emerge chiaramente come l’avanzamento tecnologico e l’intelligenza artificiale stiano rivoluzionando diversi aspetti della nostra società, tra cui anche l’approccio all’invecchiamento della nostra società.

Prendendo spunto dal dibattito avviato da Marco Montemagno nel suo podcast, emerge con chiarezza che l’avanzamento tecnologico e l’adozione dell’intelligenza artificiale saranno fattori determinanti nel modellare la società di domani, soprattutto per quanto riguarda la gestione dell’invecchiamento della popolazione.

Questo video mi ha ispirato e mi ha portato a esplorare la futura realtà italiana, con un focus particolare sul cambiamento demografico e sull’impatto crescente della tecnologia nella vita degli anziani verso il 2070.


Il futuro è over 65: l’Italia del 2070

Secondo le previsioni Istat pubblicato nel suo report il 26 novembre 2021 “PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE E DELLE FAMIGLIE”, nel 2070 la popolazione italiana over 65 ammonterà a circa 23,7 milioni, pari al 34,1% della popolazione totale, ciò significa che quasi un terzo della popolazione italiana sarà in età pensionabile. Attualmente, gli over 65 sono circa 13,8 milioni, pari al 23,5% della popolazione totale.

L’aumento del numero di persone over 65 è dovuto a due fattori principali (Figura 1):

  • L’invecchiamento della popolazione: L’aspettativa di vita in Italia è in aumento, grazie ai progressi della medicina e al miglioramento delle condizioni di vita.
  • La bassa natalità: Il tasso di natalità in Italia è uno dei più bassi al mondo, non sufficiente a compensare il numero di morti.

Immaginate quindi un’Italia del 2070 trasformata, dove gli anziani non solo rappresentano una quota significativa della popolazione ma sono anche straordinariamente attivi, supportati da innovazioni in campo sanitario e tecnologico.

Questa evoluzione demografica solleva sfide e crea opportunità, in particolare riguardo all’assistenza e all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Dati ISTAT


La trasformazione demografica: un’opportunità unica

L’Italia si avvia verso una trasformazione senza precedenti. Nel 2070, ci troveremo di fronte a una società profondamente cambiata, dove gli over 65 non saranno più un gruppo marginale, ma una componente vitale e dinamica. Questo scenario solleva questioni urgenti su come adeguare le nostre strutture sociali e sanitarie per sostenere al meglio questa nuova realtà.

Figura 2. FAMIGLIE PER TIPOLOGIA E RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2020, 2030, 2040, scenario mediano, valori percentuali.


La rivoluzione tecnologica e gli over 65 di domani

La tecnologia sarà l’alleato più prezioso per gli anziani del futuro? Secondo me si. L’adozione diffusa di dispositivi intelligenti e l’accesso a servizi digitali avanzati permetteranno di vivere una terza età più indipendente e soddisfacente; gli over 65 nel 2070 sfrutteranno la tecnologia per una gestione proattiva della salute, per rimanere connessi con le comunità e per accedere a forme di intrattenimento e istruzione personalizzate.

Intelligenza artificiale: un cambiamento paradigmatico dell’assistenza

L’introduzione dell’IA nelle strutture residenziali per anziani promette di rivoluzionare il concetto stesso di assistenza.

Monitoraggio continuo dei parametri vitali nelle 24 ore, sistemi di allerta automatici, e assistenti virtuali personalizzati miglioreranno significativamente la qualità della vita degli ospiti, offrendo al contempo supporto prezioso al personale.

Questi avanzamenti garantiranno non solo una maggiore sicurezza ma anche un approccio più umanizzato e personalizzato all’assistenza.

Verso una società inclusiva: il ruolo della comunità

Il futuro che immagino richiede sicuramente un impegno collettivo.

Dobbiamo promuovere l’alfabetizzazione digitale tra gli anziani di oggi per prepararli a diventare i cittadini tecnologicamente avanzati di domani.

Inoltre, è fondamentale che la società nel suo insieme abbracci una visione inclusiva, riconoscendo il valore e il contributo degli anziani in tutti gli ambiti della vita sociale ed economica.

Conclusione

Il viaggio verso il 2070 inizia oggi. Per realizzare la visione di una società avanzata, inclusiva e tecnologicamente attrezzata per accogliere l’anzianità con dignità e opportunità che stia al passo con i tempi, dobbiamo agire ora e sicuramente già alcune aziende stanno lavorando e lavoreranno per questo, per ovvi motivi sia per un welfare migliore ma anche per un business in forte crescita… e poi saranno anche loro anziani un giorno!

E come dicevano i nostri nonni (e forse erano già nonni a 40 anni) “Pensa da giovane a quando sarai vecchio come me!”.

Parlare e qui ringrazio Marco Montemagno per lo spunto, investire in tecnologia e ricerca, riformare le politiche sanitarie e sociali, e costruire una cultura che valorizzi l’invecchiamento attivo sono passi essenziali verso questo futuro.

Vi invito a riflettere su queste prospettive e a condividere le vostre idee su come possiamo, insieme, costruire un futuro migliore per tutti, indipendentemente dall’età.

Gian Domenico Pietrini

#Anzianità #InnovazioneTecnologica #Futuro #IntelligenzaArtificiale #SocietàInclusiva #Italia2070

2 Replies to “Longevità in Italia: tecnologia ed assistenza nell’orizzonte 2070”

  1. by Marisa Collettini 6 mesi ago

    Gli anziani hanno bisogno di coccole perché si torna bambini, difficilmente una macchina può darti questo ma avere conoscenze su computer e telefonini aiuta a passare tempo.

    1. Gentile Marisa,

      La ringrazio per il suo commento sul mio articolo. Ha ragione: gli anziani hanno ed avranno sempre bisogno di affetto e coccole, come i bambini.
      Tuttavia, gli anziani del 2070 avranno vissuto in un’era di tecnologia diffusa, che potrebbe aiutarli in futuro a sentirsi meno soli ed affrontare la terza età in maniera più facile e soddisfacente.

      La tecnologia non può e non potrà mai sostituire il calore umano, ma acquisire maggiori conoscenze su computer, telefonini e altre innovazioni come l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale può e potrà facilitare e migliorare la comunicazione con i familiari, specialmente quelli lontani. Le videochiamate e i social network, ad esempio, possono mantenere i legami affettivi anche a distanza.

      Grazie ancora per il suo contributo e spero che continuerà a seguire i miei articoli.

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